Torre di Palme ( FM ) borgo balcone sull' Adriatico
La piccola frazione di Fermo è raccolta sulla cima di un colle a 120 metri sul mare ed è aperta su di esso come una balconata panoramica. Conserva resti di mura medioevali, ma soprattutto è interessante per l' omogeneità e la conservazione del suo ambiente che lo pongono, pur nelle sue piccole dimensioni, tra i più ragguardevoli centri storici delle Marche. Nella fotografia Torre di Palme è ripresa dal Bosco del Cugnolo, interessante area floristica protetta, oltre la voragine scavata nella duna fossile su cui sorge dall' acqua del Fosso Cupo.
La caratteristica borgata, stretta ed allungata sul colle verso il belvedere sul mare, sorse nel Medio Evo come fortilizio a difesa dalle incursioni piratesche, ma con il tempo, perse pian piano l' importanza militare e si trasformò in quello che conosciamo oggi. Nella fotografia l' ingresso principale con a lato un caratteristico palazzetto nobiliare.
Percorsa la rettilinea via principale si arriva subito in un piccolo piazzale, con una meravigliosa vista sul mare, una bella fontana classica al centro e dietro di essa la Chiesa di San Giovanni dedicata ai Caduti delle guerre.
Sulla piazzetta si trova la prima delle tre chiese della frazione di Fermo; S. Giovanni, risalente al Mille. E' in conci di pietra ed è corsa sul timpano da archetti che ne abbelliscono il severo prospetto; l' interno, di forme gotiche, ha tracce di affreschi del XV secolo.
Oltre la Chiesa di S. Giovanni e la fontana centrale si apre il primo dei due balconi belvedere che hanno reso famosa Torre di Palme in tempi moderni. Il borgo è stretto ed allungato su un colle a 120 metri sul mare con una visuale panoramica straordinaria sulla costa marchigiana attorno a Porto S. Giorgio a nord, la spiaggia di Marina Palmense e la voragine originata dal Fosso Cupo verso sud.
A metà della stretta via centrale si erge maestoso il Palazzo Municipale di forme sobrie ed eleganti, anche questo risalente al Mille. L' elemento più evidente nelle sue linee è un grande arco a tutto sesto murato nella facciata,un portale alla sua destra ed uno snello campaniletto a vela.
Quasi al termine della via principale e prima del secondo e scenografico terrazzo belvedere, sorge la terza chiesa del borgo; S. Maria a Mare. Risalente al XII secolo ed è stata in seguito modificata, risulta semplice nella costruzione in conci di pietra e cotto, con un robusto campanile decorato da archetti intrecciati. L' interno è a tre navate con presbiterio sopraelevato e vi si conservano affreschi trecenteschi bizantineggianti.
Oltre la Chiesa di S. Maria a Mare si allarga la grande ed ariosa Piazza Lattanzi, che termina con il secondo e più spettacolare belvedere sulla costa adriatica: 180 gradi di visuale mozzafiato tra colline, spiagge, mare e cielo. Quel mare che oggigiorno guardiamo con piacevole tranquillità nel Medio Evo era visto con trepida preoccupazione per il pericolo di improvvise apparizioni di velieri pirati.
Mentre il versante nord del borgo palmense è dolce e ricco di presenze urbane ben integrate nel paesaggio, quello sud è rude e selvaggio. Infatti è attraversato da un breve corso d' acqua a carattere torrentizio , il Fosso Cupo che, nella sua pur breve distanza dal mare, nel corso dei millenni ha scavato un' enorme voragine in quella rupe costiera che non è altro che una gigantesca duna fossile alta circa 100 metri. La presenza di un fitto bosco, detto del Cugnolo, di macchia mediterranea con molte specie rare per la zona hanno fatto preservare la zona con l' istituzione di Area Floristica Protetta. Infine il C.A.I. di Fermo si è fatto promotore di un' importante azione di promozione naturalistica realizzando un sentiero tabellato che fà il giro del bosco, permettendo di scoprire agevolmente i suoi tesori nascosti. Nella fotografia la voragine del Fosso Cupo ed il Bosco del Cugnolo fotografati dal vicolo sud lungo le mura di Torre di Palme.
di William Tallevi
di William Tallevi
LISTA DELLE ESCURSIONI
TUTTE
LE IMMAGINI E TESTI SONO DI PROPRIETA' ESCLUSIVA DI WILLIAM TALLEVI; E'
VIETATA LA RIPRODUZIONE SENZA AUTORIZZAZIONE DELL'AUTORE.
Post a Comment