Mercatello sul Metauro ( PU ) antica e nobile cittadina
Mercatello sul Metauro è un piccolo ed antico comune nell' entroterra pesarese posto al 34° chilometro della SS 73 Bis di Bocca Trabaria, tra Sant' Angelo in Vado e Borgo Pace. E' situato alla confluenza tra il Torrente S. Antonio ed il Metauro a 429 metri s.l.m. La sua popolazione è di circa 1500 persone dedite all' agricoltura, piccola industria, artigianato e turismo. Nella fotografia è rappresentato il centro storico di Piazza Garibaldi dove sorgono alcuni degli edifici più importanti; al centro è posto Palazzo Gasparini del XVII secolo, proprietà di una nobile famiglia locale ed ora passata al Comune che la utilizza per mostre e convegni.
Il paese ha una lunga storia che ne fa risalire i primi insediamenti all' epoca etrusca. Poi, sotto la dominazione romana fu inserita tra tra i municipi di Tiferno Metaurense ( Sant' Angelo in Vado ) e Tiferno Tiberino ( Città di Castello ), si sviluppò molto con la diffusione del cristianesimo ed assunse il nome di Pieve d' Ico. Quindi venne la decadenza e le distruzioni con le invasioni barbariche, finchè, nel VI secolo i Longobardi la ricostruirono. A lato dell' elegante Palazzo Gasparini, con la sua caratteristica loggetta, è posto il Palazzo Comunale. E' stato ricostruito nel 1880 al posto dell' antico Palazzo della Ragione e della sua torre.
Il lato orientale della grande piazza è occupata dalla bella Chiesa Collegiata, che conserva nella fiancata parte della primitiva costruzione romanica del secolo X. L' edificio ha subito una radicale trasformazione alla fine del XVII secolo. Vi sono conservate sculture e tele del ' 500 e ' 600, ma il pezzo più importante è un' icona di stile bizantino del 1100 raffigurante la Madonna delle Grazie. Alla chiesa è annesso un museo di arredi e paramenti sacri dal '500 ai giorni nostri.
Dopo aver visitato la Piazza Garibaldi con altri 100 metri di strada si arriva, seguendo Corso Bencivenni principale via cittadina, ad un altro importante polo religioso: la Chiesa ed il Museo di S. Francesco nella piazza omonima. L' edificio è in stile romanico-gotico e custodisce importanti opere d' arte dal XIII al XVII secolo, tra cui uno straordinario Crocifisso di Giovanni da Rimini del 1309. Nel museo ci sono importanti testimonianze della Signoria dei Montefeltro e due medaglioni con la raffigurazione del Signore di Urbino ed il presunto fratello Ottaviano degli Ubaldini. Il complesso è una delle più antiche costruzioni dell' Ordine dei Frati Minori.
Molte sono le chiese presenti a Mercatello sul Metauro e molto vivo il sentimento religioso nei suoi abitanti, tanto che due antiche concittadine sono state elevate al grado di Santa Veronica e Beata Margherita della Metola. La prima è rappresentata nel monumento scultoreo sulla piazza prospiciente la sua casa natale, con annessa chiesa e convento a lei dedicato.
Continuando su corso Bencivenni si arriva ai bei giardini Parri, alla fine occidentale del paese, dove prospetta il Palazzo Ducale. L' edificio è stato iniziato da Federico da Montefeltro nel 1474 su disegno di Francesco di Giorgio Martini ed è rimasto incompiuto. Vi risedette il fratellastro del Signore di Urbino, Ottaviano degli Ubaldini ed alla sua guida illuminata si deve il rinascimento mercatellese in cui vennero chiamati diversi importanti artisti ad operare.
Appena fuori del centro storico, oltrepassata la sede stradale della SS 73 Bis si trova un grosso edificio dalla costruzione possente: il Palazzaccio. Si tratta della residenza cinquecentesca dei signori Fabbri, a forma di nave, che si spinge fin sopra il Torrente S. Antonio ed è costruito su un antico baluardo. Quasi certamente l' intervento di recupero è dovuto all' architetto ducale Gerolamo Genga.
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