Giudice/Selezionatore TME - Francesco Capitani
MOTIVAZIONI DELLA SELEZIONE
Francesco, iscritto a The Marche Experience dal 2015, è un ottimo fotografo in grado di gestire varie apparecchiature come Reflex, GoPro e Droni.
E' una persona molto attiva sui social e un profondo conoscitore dei suoi meccanismi grazie alle pagine e gruppi che gestisce tra cui Meteo Macerata e Provincia.
Dalla gestione dei suoi social emerge la sua praticità e capacità gestionale di pagine, gruppi e iscritti.
Il metodo utilizzato da Francesco per la gestione dei social e la passione dimostrata per la fotografia ed il territorio sono sicuramente alcuni dei motivi per cui The Marche Experience lo ha scelto come Giudice/Selezionatore.
La sua propensione all'aggiornamento in campo tecnologico e fotografico sono un altro aspetto ritenuto importante da The Marche Experience, infatti è evidente la sua "apertura mentale" nei confronti della conoscenza e l'utilizzo di nuovi strumenti e tecniche (anche di post produzione).
In conclusione, Francesco sarà una figura di grande importanza all'interno della Giuria.
E' una persona molto attiva sui social e un profondo conoscitore dei suoi meccanismi grazie alle pagine e gruppi che gestisce tra cui Meteo Macerata e Provincia.
Dalla gestione dei suoi social emerge la sua praticità e capacità gestionale di pagine, gruppi e iscritti.
Il metodo utilizzato da Francesco per la gestione dei social e la passione dimostrata per la fotografia ed il territorio sono sicuramente alcuni dei motivi per cui The Marche Experience lo ha scelto come Giudice/Selezionatore.
La sua propensione all'aggiornamento in campo tecnologico e fotografico sono un altro aspetto ritenuto importante da The Marche Experience, infatti è evidente la sua "apertura mentale" nei confronti della conoscenza e l'utilizzo di nuovi strumenti e tecniche (anche di post produzione).
In conclusione, Francesco sarà una figura di grande importanza all'interno della Giuria.
PRESENTAZIONE
Mi chiamo Francesco Capitani,
classe 1986, da sempre vissuto a Macerata, sono magazziniere in un negozio, di
giorno, e mi piace mixare dischi nei locali, di notte.
viaggiare appena ne ho la possibilità, che sia dall’altra parte del
mondo o a pochi chilometri da casa: ogni posto ha qualcosa da raccontare e il
suo paesaggio da mostrare. Ed è stato proprio da un viaggio che è partito il
mio “percorso” fotografico, dopo diverse esperienze con vecchie usa e getta,
compatte analogiche e digitali. Il mio primo viaggio a New York, nel gennaio
2011, con una reflex in mano prestata da un amico è stato il mio punto di
svolta, tanto che subito, appena tornato a casa, ne ho acquistata una, la mia
attuale Nikon D3200, che poi nel tempo ho corredato di diversi obiettivi per
poter immortalare panorami e dettagli di ciò che sarei andato a visitare. In
questi 8 anni, è stata dunque la mia fedele compagna di viaggio, nei luoghi
esotici, nelle città, nei piccoli borghi e sui Sibillini. I Sibillini, monti
che fin da bambino hanno attirato il mio sguardo e che tutt’ora ogni mattina
appena sveglio non riesco a non guardare dalla finestra e ogni qual volta posso
mi piace esplorare. In questi anni ho ampliato il mio “corredo”per
cercare di cogliere i momenti e gli scenari non solo sulla terraferma, ma anche
in acqua con Gopro e in aria con un drone, ne va da sé che il mio genere
preferito sia la fotografia paesaggistica, ma mi attrae anche l’architettura e
lo sport. Uso le mie foto, oltre che portare un ricordo con me, anche per
cercare di trasmettere e far vivere le
mie stesse sensazioni alle persone che possono vederle solo dietro ad uno
schermo, nonché per far conoscere gli splendidi posti di cui è piena la nostra
regione. Sono appassionato di meteorologia e attraverso la pagina che ho
fondato su Facebook, Meteo Macerata e Provincia, cerco di promuoverla per
offrire agli utenti un servizio trasparente e lontano dai sensazionalismi che
affliggono questa materia su internet soprattutto.
Venendo al mio ruolo, trovo che la tecnica sia importante, ma non è tutto, anzi, la foto deve trasmettere e parlare all’osservatore; non disdegno la post-produzione, ormai è diventata parte integrante della fotografia, ma non deve stravolgere la foto nei colori e nelle forme: fotografia e fotomontaggio devono restare due cose ben distinte.
Venendo al mio ruolo, trovo che la tecnica sia importante, ma non è tutto, anzi, la foto deve trasmettere e parlare all’osservatore; non disdegno la post-produzione, ormai è diventata parte integrante della fotografia, ma non deve stravolgere la foto nei colori e nelle forme: fotografia e fotomontaggio devono restare due cose ben distinte.
Nessun commento
Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento!